BUONE NUOVE LE DERNIER CRI

Le Dernier Cri lo conoscete tutti, no? L'editore-factory di Marsiglia che praticamente da solo ha rivoluzionato il concetto di graphzine, che ha fatto della stampa in serigrafia un'autentica arte allucinata, che ha rinverdito i fasti della cosiddetta art brut (o outsider art, che è lo stesso), e che ha pubblicato opere-capolavoro di gente tipo Gary PanterMat Brinkman, Mike Diana, e decine e decine di altri... Noi di Alpacha a Le Dernier Cri vogliamo particolarmente bene, come è facile immaginare, quindi qualche titolo Made in Marseille non può mai mancare nella nostra amichevole soffitta di via Fanfulla da Lodi: lo pysch-splatter in 3D di Andy Bolus/Evil Moisture, per dire; o gli scarabocchi infantili di Oki Doki, anche; o il Pinocchio di Ciro Fanelli, per restare in Italia. Insomma: passate da queste parti, guardate, e soprattutto toccate. Perché Le Dernier Cri fa trasalire gli occhi, ma anche (soprattutto?) il tatto.