ULTIMI ARRIVI: Crooked Tapes (Japan)



Nella ridente cittadina di Alpachalandia si affacciano dei nuovi ospiti agguerriti pronti a invadere le nostre orecchie: stiamo parlando delle cassette dell’etichetta giapponese CROOKED TAPES. Neanche a dirlo si tratta di una bomba: forse una delle poche etichette in grado di portare avanti il credo psych-noise-cheap electronica senza fare figuracce.

E andiamo a sondare uno per uno questi territori:

Metal Rouge : la neopsichedelia marcia si sposa con un noise zozzo : risultato : delle preghiere sonore a base di  saune dentro geyser di rumori acidi. La new age vera dell’epoca delle erosioni che non vi lascerà a bocca asciutta.







Angels in America  : una grandissima cantante che strepita come una pazza e una base elettronica a spruzzi e rumorini , tipo i Suicide che violentano i Whitehouse che prendono i Destroy all Monsters e li fanno a pezzetti e li mettono in una vasca da bagno per scioglierli con il muriatico. Ho provato a dormirci su e ho rischiato l’infarto, ma ne è valsa la pena

Blues Control : possente e rumoroso rock psichedelico avvezzo ad uscite acustico/spaziali, La colonna sonora della vostra montagna sacra, pianoforti sassofoni in corsa , a volte verso una blaxploitation del futuro. Versatili e imprevedibili si permettono anche uscite che non c’entrano una mazza, tipo con le tastierine e le drum machines.

Hellvete: disco di fricchettonismo spaziosiderale ma alla maniera di Nico/Pumice mandati in esilio in India. Una cifra di harmonium e droni di meditativa memoria, insomma raga per le nuove generazioni incensofaghe. Non lasciatevi sfuggire la possibilità di sognare/segnare.

Robedoor : una band un mito, qui ci proietta in un città fumante e grondante moccio industrial-dronico. Sempre raga, sempre negativi all’infinito come da motto della band. Bellissima la copertina, come d’altronde tutte le copertine di questa etichetta prestigiosa.







Ebbene, queste opere hanno solo bisogno del vostro portafoglio per essere vostre. Non esitate, la qualità è alta e il prezzo amico come da tradizione dell’ALPACHA DISTRO